Cos’è la copia forense? Come viene acquisita? Quando viene utilizzata?
All’interno dei nostri servizi ricoprono un'importanza rilevante le indagini forensi.
Questo tipo di indagini consiste nell’attività di “cristallizzazione” dei dati, che verranno successivamente posti in analisi e accompagnati da una perizia tecnica asseverata in Tribunale.
Al giorno d’oggi, infatti, le indagini digitali rappresentano, in molti casi, il punto di svolta per le ricerche.
Ogni azienda, oramai, possiede dispositivi elettronici e ha a che fare ogni giorno con montagne di dati che spesso offrono informazioni fondamentali per chi sta indagando.
Spesso si ricorre a questi servizi nel caso in cui l’azienda ha subito un furto di dati o anche per recuperare dei documenti che sono stati “apparentemente” cancellati.
Il servizio permette di recuperare quei dati che diventeranno, poi, elementi probatori, in molti casi, necessari ai fini legali.
La copia forense è la copia scientifica di dati che possono essere presenti sia su dispositivi (es. iPhone, IPad, Computer) ma anche all’interno di software, cloud o siti Internet.
Si tratta di una copia bit a bit, identica quindi all’originale.
Lo scopo di questo processo è quello di acquisire prove informatiche, tramite specifiche procedure e software informatici, nella loro integrità per poter ricostruire gli “eventi” con maggiore trasparenza.
Per essere considerata valida, la copia, deve possedere alcune caratteristiche; deve, per esempio, essere identica all’originale, nonché completa di tutte le informazioni necessarie (es.metadati).
E’ necessario, inoltre, che la stessa sia attestata da un verbale e che il processo atto ad ottenere la copia non vada in alcun modo a modificare il dato originale.